Libro: A casa per Natale

A Casa Per Natale

“A Casa Per Natale” di David Baldacci.

Breve riassunto:

Dopo essere stato interdetto ai voli sugli Stati Uniti, Tom decide di prendere il treno da Washington a Los Angeles per raggiungere la fidanzata che lo aspetta per Natale. Non ha il minimo sospetto che da quel lungo viaggio pieno di eventi, bizzarri ma anche drammatici, uscirà profondamente cambiato. La varietà degli incontri e delle esperienze, che sembrano orchestrati da una casualità quasi magica, lo porteranno a rivedere sotto una luce diversa tutta la sua vita, a svelare come davanti a uno specchio segreto i grovigli della propria anima, a recuperare ciò che pensava di aver irrimediabilmente perduto.

Libro: Il bambino senza nome

Il bambino senza nome

Il bambino senza nome

“Il bambino senza nome” scritto da Kurzem Mark. Breve riassunto:

Mark ha da poco iniziato la sua vita da ricercatore a Oxford quando suo padre Alex bussa alla sua porta con un angoscioso segreto da confessare. I brandelli di quel segreto sono rinchiusi in una logora valigia che custodisce i ricordi evanescenti e ossessionanti che per quasi settant’anni suo padre ha cercato di seppellire nell’oblio. Tocca a Mark ora aiutare suo padre a ricostruire la sua storia, l’epopea di un bambino bielorusso ebreo di cinque anni che è scampato avventurosamente allo sterminio della sua famiglia e del suo villaggio, ha vagato per nove mesi da solo nei boschi, tra la neve e i lupi, è stato catturato da un’unità lettone filonazista, è stato portato davanti al plotone di esecuzione e lì, le spalle contro il muro della scuola, ha rivolto al sottoufficiale che stava per premere il grilletto una strana, perfetta domanda da bambino: “Puoi darmi un pezzo di pane, prima di spararmi?”. È stata quella strana domanda a salvargli la vita. Le SS che decidono di prendere quel bambino dai capelli biondissimi e dagli occhi cerulei come loro mascotte, per farne un modello di soldato bambino da utilizzare per la propaganda. Le giornate trascorse a lustrare scarpe. Ora vuole ricordare Alex, ritrovare le sue radici, la sua famiglia, il suo passato, vuole sapere tutto, anche il suo nome, perché quello con cui è cresciuto, si è sposato, ha generato tre figli, Alex Kurzem, non è che il nome falso che gli diedero su un foglio di via.

Potete anche leggere questo articolo: The secret history of the Nazi mascot By Nick Bryant ( BBC News, Melbourne)

Il libro è scritto molto bene, molto scorrevole e ricco di particolari, è basato su una storia vera (è la storia del padre dello scrittore) ed è impressionanante leggere che cosa hanno fatto i Nazisti tra il 1941 e il 1945 in Bielorussia.

Google Doodle

Cos’è Google Doodle?

E’ l’immagine che Google mette sulla Home Page del motore di ricerca per un particolare evento e sostituisce il solito logo.

Sono molto belle, da collezione.

Vi propongo l’ultima per gli Auguri di Buon Natale:

Happy Holidays from Google 2009 (Part 2)

Happy Holidays from Google 2009 (Part 2)

WebHarvest – Debian Package

WebHarvest is a Web data extraction (web data mining, web scraping) tool developed in Java. It leverages well proved XML and text processing techologies in order to easely extract useful data from arbitrary web pages.

I have created the debian package for installing it more simply on Linux system. You can download the debian package webharvest-1.0_all.deb on filehosting.org.

Classica torta di mele

Questa è la mia ricetta della classica torta alle mele:

Dosi

250 gr. di farina tipo 00
150 gr. di zucchero
125 ml di yogurt magro
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 bustina di lievito bertolini per dolci
1 limone
3 mele
3 uova
zucchero a velo

Istruzioni

Cominciare a preriscaldare il forno a 100 °C circa. Mettere in un recipiente le uova con lo zucchero e cominciare a sbattere con una frusta. Aggiungere lo yogurt e sbattere con la frusta. Aggiungere l’olio e continuare a sbattere.
In un altro contenitore mettere la farina e il lievito e mescolare il tutto con un cucchiaio. Aggiungere la farina all’impasto e sbattere il tutto con la frusta. Se il composto risulta troppo denso aggiungere un po’ di latte, se invece è troppo liquido aggiungere un po’ di farina.
Spremere il limone in un piatto fondo; sbucciare le mele e tagliarle a spicchi sottili e metterle a macerare nel limone.
Aggiungere le mele con il limone nell’impasto e mischiare il tutto.
Mettere la carta forno sul fondo dello stampo (io ho preso DRÖMMAR all’IKEA); vuotare il composto nella teglia e infornare per circa 30 minuti a 180 °C.
Sfornare e quando fredda, togliere lo stampo e cospargerla con lo zucchero a velo.
…e come dice la Parodi su Italia 1: Cotto e mangiato!