Lunchbox

Lunchbox

Lunchbox

Ila prepara tutti i giorni il pranzo al marito, lo impacchetta in una lunchbox e lo consegna a chi glielo porterà. Per un errore però il suo pacchetto comincia ad essere recapitato ad un’altra persona, Saajan. Visto che suo marito non si accorge di ricevere cibo preparato da un’altra donna e visto che ha cominciato a mandare biglietti dentro il pasto a Saajan (che risponde), Ila decide di continuare, scoprendo di più su un uomo che ha da tempo smesso di cercare qualcosa nella vita, e di converso scoprendo che forse è il momento anche per lei di cambiare qualcosa.
È un prodotto del TorinoFilmLab questo film indiano che attenua le componenti più esagerate di quella cinematografia, apparendo così più digeribile anche agli spettatori internazionali. Lontano dall’India d’esportazione delle cartoline che possono piacere solo agli stranieri ma anche lontano dal sentimentalismo zuccheroso e dall’ingenuità della Bollywood di grande incasso, Lunchbox è una commedia sentimentale che quanto a serietà e rigore potrebbe gareggiare con quelle europee (per non dire le americane).

Giudizio: Bello, da vedere

 

Molière in bicicletta

Molière in bicicletta

Molière in bicicletta

Gauthier Valence è un attore celebre e amato dal pubblico, che lo segue appassionato in un medical drama francese. Stufo di interpretare eroi buoni di fiction televisive decide di mettere in scena Molière e di chiedere aiuto a Serge Tanneur, grande talento del teatro ritiratosi tre anni prima al culmine della sua carriera. Raggiunto Serge a l’Île de Ré, Gauthier prova a convincerlo a tornare a recitare, proponendogli “Il Misantropo”, che Serge ha sempre sognato di interpretare. Adulato e lusingato, Serge fa resistenza e chiede a Gauthier qualche giorno di prova. Narcisi ed egoisti, decidono di fare a turno la parte di Alceste, il protagonista innamorato di Celimene e amico di vecchia data di Filinte. Alternando il ruolo di Alceste con quello di Filinte e ripetendo fino allo sfinimento la scena uno dell’atto primo, Serge e Gauthier arrivano al termine della ‘recita’ e a un passo dal capirsi. Ma l’incontro con Francesca, una bella italiana divorziata, sconvolgerà il loro equilibrio, scompaginando testo e vita.

Giudizio: Bello, da vedere

Vodafone TV Solution – xone edition

Vodafone TV Solution – xone edition è il lettore multimediale per la tua TV e la tua rete domestica

Con Vodafone TV Solution xone edition potrai:

  • Guardare sulla TV i tuoi file video praticamente di ogni formato, in full-HD 1080p
  • Condividere i tuoi contenuti multimediali sulla TV
  • Guardare, registrare e mettere in pausa la TV Digitale Terrestre in alta definizione
  • Guardare la TV Digitale Terrestre su PC, smartphone e tablet
  • Seguire Twitter sulla tua TV

TV Solution xone edition comprende: lettore multimediale, cavo HDMI, adattatore SCART, cavi RCA audio/video, memoria USB da 16GB e chiave USB WiFi

29 € spedizione inclusa

TV Solution xone edition può essere utilizzato anche se non hai una linea ADSL Vodafone

>>

Treno di notte per Lisbona

Treno di notte per Lisbona

Treno di notte per Lisbona

Ogni mattina, il professor Raimund Gregorius si reca nella scuola di Berna dove insegna. Ma una mattina riscrive per sempre il suo percorso: una ragazza disperata è in procinto di buttarsi da un ponte ed è proprio Raimund a fermarla prima che sia troppo tardi. La ragazza scappa, ma lascia dietro di sé un libro e un biglietto ferroviario per Lisbona. Raimund, spinto dal bisogno di cambiamento e da un’improvvisa sete di avventura, sale sul treno e, una volta in Portogallo, si mette sulle tracce dell’autore del libro, Amadeu de Prado, medico e membro della resistenza che si oppose al regime di Salazar.

Giudizio: bellissimo, da non perdere, consigliato a tutti quelli che hanno visitato Lisbona

Vendetta di sangue di Wilbur Smith

Vendetta di sangue di Wilbur Smith

Vendetta di sangue di Wilbur Smith

Questa la trama:

Hector Cross non è un eroe: è soltanto un uomo. Ma quando un uomo come Hector Cross perde tutto quello che ha, il suo dolore e la sua furia possono essere devastanti. Una mano assassina ha spezzato la vita di Hazel Bannock, la donna che amava e che stava per dargli una figlia. Ora Hector è rimasto solo… E come unica compagna ha un’indomabile sete di vendetta e di giustizia. È il momento di riunire la squadra di un tempo, i membri della Cross Bow Security. È il momento di tornare nella terra del nemico, che sia il deserto dell’Africa nordorientale o la City di Londra. È il momento di combattere qualcuno che Hector credeva di aver sconfitto e che, invece, pare aver rialzato la coda velenosa come uno scorpione. Ma bastano pochi passi nella follia e nella violenza perché Cross capisca che il nemico ha molte facce. Volti nascosti in torbidi segreti di famiglia, che Hazel non ha mai avuto il coraggio di confessargli. Segreti che forse sono legati al Trust della famiglia Bannock, un fondo quasi inesauribile di denaro, un accordo nato a fin di bene ma che rischia di innescare un’incontrollabile spirale di crimine e di ingiustizia. Hector Cross ha una sola certezza: qualcuno è tornato dal passato per colpire lui e tutto ciò che gli è caro. Qualcuno affamato di potere e di denaro, ebbro di violenza e di perversioni, assetato di sangue.

Giudizio: bello, molto scorrevole, piacevole soprattutto come lettura leggera in spiaggia

Ristorante Cinese-Giapponese Mister Hu

Mister Hu
Via Mercanti, 16
10122 Turin, Province of Turin
011 537171
http://www.ristorantemisterhu.it/

Era un ristorante cinese storico, di vecchia data ma adesso da un po’ di anni sta cavalcando l’onda del giapponese e hanno aggiunto anche questo.

Il cibo cinese e giapponese è nella norma di tanti altri ma in compenso il prezzo è altissimo e il servizio è scadente.

Spesso vi vedrete i camerieri che litigano tra di loro in cinese o vi trattano male, sono molto sgarbati.

Giudizio: scadente, da non andarci, meglio evitare, ce ne sono molti altri che costano meno e con il personale più gentile

 

Ristorante Giapponese Mishi-Mishi

Ristorante Giapponese Mishi-Mishi

C.C. SETTIMO CIELO – RETAIL PARK
Via Paganini snc,
Settimo Torinese (TO)
Tel. 011 – 8971201

Orario d’ apertura:

TUTTI I GIORNI
Mattina: 11:45 – 15:00
Sera: 19:00 – 24:00

http://www.mishimishi.it/settimo%20torinese.html

Questo ristorante è caratterizzato dal fatto che è a buffet. Potete mangiare tutto quello che volete e pagate un prezzo fisso: 9.90 a pranzo, 14.90 a cena (escluse bevande, ovviamente).

Ottimo per i ciccioni e i mangioni che vogliono ingurgitare un’enorme quantità di cibo!

Come ristorante giapponese ha molto poco, è molto più cinese.

La parte migliore è la cottura alla piastra: potete scegliere da verdure, carne e pesce e farlo cuocere al momento, poi i camerieri vi portano il piatto al tavolo.

Giudizio: discreto, per pranzo va bene, si mangia velocemente e quanto si vuole.

Vicino ci sono solo il Flunch di Auchan, Brek di Panorama e poco altro, tutti ad un prezzo decisamente più alto.

Ristorante Du Cheng

Ristorante DU CHENG
via XX Settembre, 62
10121 Torino (Italy)
Tel. 011. 53.73.75

http://www.ducheng.it/home.asp

E’ il classico ristorante cinese pieno di tavoli e molto affollato (soprattutto tra le 20 e le 21) e molto caldo.

I camerieri servono alla velocità della luce, dovete fare attenzione ad ordinare i piatti un po’ per volta, se ordinate tutto insieme vi portano tutto nello stesso momento.

Le porzioni sono abbondanti sopratutto nei primi (riso, spaghetti, ecc.).

La qualità è buona in particolare i ravioli al vapore sono ottimi.

Giudizio: discreto, da tornarci

 

Educazione siberiana

Educazione siberiana

Educazione siberiana

Questa la trama del film:

Oltre il fiume Nistro’ vive una comunità singolare che educa i propri figli al crimine. Onesti con i più deboli e feroci con esercito e polizia, i siberiani pregano dio e impugnano armi, predicando una violenza regolata da prescrizioni. Il crollo del Muro e del regime sovietico altera gli equilibri del loro mondo, corrotto rapidamente dall’aria dell’Ovest. Nel passaggio epocale che confronta e poi scontra la Tradizione col cambiamento nascono e crescono Kolima e Gagarin, amici per la pelle e amici nel sangue. Ispirati e armati di picca da nonno Kuzja, vengono iniziati alle rapine e alla condivisione ‘comunitaria’ della refurtiva. Perché i siberiani non rubano per arricchirsi ma per sostenere la loro piccola società, premurosa con gli anziani e coi ‘voluti da Dio’ come Xenja, giovane donna affetta da demenza. Figlia del medico locale, la ragazza è protetta da Kolima che ne è profondamente innamorato. Finito in carcere, ha sublimato quel sentimento in un tatuaggio, una tecnica di decorazione corporale che impara e affina sulla pelle dei galeotti. Diversi tatuaggi dopo, nonno Kuzja provvede alla sua scarcerazione per affidargli una missione importante, trovare l’uomo che ha abusato e picchiato la sua Xenja. Sarà l’inizio di una lunga caccia che lo costringerà ad arruolarsi nell’esercito, infrangendo codici e tradizioni.

Giudizio: passabile, mi aspettavo di più, il libro è molto più bello