La legge del mercato

La legge del mercato

La legge del mercato

Thierry ha 51 anni, una moglie e un figlio disabile. È disoccupato, ha frequentato corsi di formazione che non gli hanno portato un nuovo lavoro e le sue ricerche non producono esiti positivi. Finché un giorno viene assunto in un ipermercato con il ruolo di controllo nei confronti di tentativi di furto. Tutto procede regolarmente fino a quando un giorno si trova davanti a un dilemma morale.

Giudizio: passabile, troppo lento, lui molto bravo ma 90 minuti di film sono troppi.

Calibre: E-book management

calibre

calibre

Calibre è il software di catalogazione e conversione di libri.
Si utilizza questo software per catalogare i libri e convertirli nel formato MOBI.
Il kindle legge vari formati, tra cui quello MOBI, che è il migliore.

Segnalo un’impostazione molto importante per mantenere le lettere accentate sui libri in italiano:

Calibre - Common Options

Calibre – Common Options

Natale 2015: ebook reader Kindle

In previsione del prossimo Natale, riporto alcune mie personali considerazioni se comprare un eBook Reader Kindle (o similare) o un tablet.

  • Contro
    • Numerazione delle pagine: c’è solo una percentuale di righe lette, si deve dimenticare il concetto di “pagina”
    • Impaginazione del libro: cambia in base al lettore eBook Reader utilizzato, rispecchia difficilmente il libro cartaceo
    • Non si possono leggere le riviste (si leggono male, meglio il tablet)
    • Non si possono leggere i PDF (si leggono male, meglio il tablet)
    • Non si possono leggere i quotidiani (si leggono male, meglio il tablet)
    • Non si possono vedere le immagini (si vedono solo quelle bianco/nero e non a colori)
    • Non è fatto per navigare su internet (browser, email, chat, ecc., meglio il tablet)
    • La tastiera è virtuale quindi non potete scrivere poemi…
  • Pro
    • Poco peso (circa 150 gr.) per moltissimi libri (può contenere migliaia di libri)
    • Si può mettere un segnalibro per ogni singolo libro che si sta leggendo
    • Si possono prendere appunti per ogni singolo libro che si sta leggendo
    • Non stanca assolutamente gli occhi (non è retroilluminato come un portatile o un tablet)
    • Si deve leggere con una fonte di luce di fronte (sole, lampada, ecc.)
    • Il carattere si può ingrandire a piacere (zoom)
    • La durata della batteria è alta (circa 1 mese leggendo 1 ora tutti i giorni)
    • La ricarica è veloce (poche ore, in 30 minuti è già disponbiile per poter iniziare a leggere)
    • Non è un Tablet!!!

Alcuni miei consigli:

  • Consigli
    • Meglio non a colori (consuma solo più batteria e ci sono pochi libri che hanno immagini a colori)
    • Meglio non retroilluminato (deve essere come un libro) così consuma meno batteria
    • Meglio non touch (immaginatevi questa scena: “state leggendo un libro sul kindle e state anche mangiando delle patine, con le dita belle unte dovete cambiare pagina toccando lo schermo touch….”)
    • Per fare durare di più la batteria meglio spegnere il Wifi, tanto serve a poco.

FINALE ? L’ebook reader è fatto solo per leggere, niente altro e lo fa molto bene!

Cosa serve ?

  1. Kindle – 69,99 Euro

Ci sono vari modelli ma consiglio quello più semplice.

Facoltativi:

Io ho preso questa, è cara ma è molto bella, in pelle.

  • Alimentatore – 9.99 Euro oppure 19.99 Euro
    Viene fornito solo il cavo USB da grande a mini-usb e si può utilizzare un qualsiasi caricabatterie di uno smartphone recente (Samsung, LG ma non Apple)
    Calcola che mediamente lo ricarichi 1 volta al mese…
    C’è questo a 19.99 euro della Amazon ma ho preferito prendere quello dell’Ikea (Koppla – 9.99 Euro) con 3 porte USB. Così in viaggio mi porto un solo caricabatterie….

“La ragazza del treno” di Hawkins Paula

La ragazza del treno

La ragazza del treno

La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua. Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos’ha visto davvero Rachel?

Giudizio: passabile, tutto accade nel primo 10% del libro e negli ultimi 10%, il restante 80% è solo un voler allungare il libro.

Mustang

Mustang

Mustang

In un villaggio costiero turco la giovane Lale e le sue sorelle maggiori Nur, Ece, Selma e Sonay festeggiano la fine dell’anno scolastico anche se la ragazza è dispiaciuta perché l’insegnante che lei maggiormente apprezza l’anno successivo eserciterà la sua professione ad Istanbul. Le sorelle si recano in spiaggia con un gruppo di studenti maschi e lì giocano, completamente vestite, a combattere in acqua a cavalcioni sulle spalle dei maschi. La notizia dello ‘scandalo’ viene immediatamente comunicata alla loro nonna che le punisce ma la punizione più dura arriverà dallo zio (i genitori sono morti) il quale decide di recluderle in casa affinché non diano più scandalo. Per sistemare ancor meglio le cose si dà il via alla ricerca di possibili pretendenti per matrimoni combinati che restituiscano alla famiglia l’onorabilità.

Giudizio: bello, assolutamente da vedere

Una frase del film

“…Ha un vestito color merda senza forme….” – Lale quando vede un gruppo di donne con il tradizionale abito islamico.

La scena più divertente

Quando la nonna vede le nipoti allo stadio a vedere una partita, fà saltare la corrente di casa e poi di tutto il paese.

Ristorante Pizzeria Il Bergamotto

Ristorante Pizzeria Il Bergamotto
Piazza dell’Annunziata, 7
10078 Venaria Reale TO
Phone: 011 459 8931
Hours: Open today · 12:00 – 2:30 PM, 7:00 – 11:30 PM

Provato Sabato sera 14 Novembre 2015
Il locale si trova nella piazza centrale di Venaria Reale, non c’è molto parcheggio vicino (consiglio di provare prima al Parcheggio Don Alberione). il locale è grande ma ha solo molte stanze piccole, quindi se siete un gruppo grosso come lo eravamo noi (eravamo in 16) fanno fatica a sistemarvi. D’estate dovrebbe essere meglio in quanto mi hanno detto che metto i tavoli sulla piazza.
E’ un “pizzorante” e fanno la pizza napoletana buona ma molto pesante con un cornicione spaventoso. Cucinano anche molto bene la carne e il pesce ma non l’ho provato io personalmente. Ottimo anche il meloncello a fine cena, lo consiglio.
Camerieri molto gentili e simpatici a parte la tizia che è venuta al nostro tavolo dicendo cosa non andava bene nel conto sbagliato da loro (ci avevano portato un conto di 90 Euro del tavolo 64 e non 400 Euro del tavolo 63).

 

45 anni

45 Anni

45 Anni

Kate e Geoff Mercer sono sposati da quarantacinque anni e sabato festeggeranno il loro anniversario. I preparativi fervono e Kate è occupata in città con l’organizzazione del rinfresco. A casa intanto Geoff riceve una lettera destinata a cambiare la loro routine e la loro relazione, fino a quel momento dolce e imperturbabile. La lettera comunica a Mr. Mercer il ritrovamento del corpo della ex compagna, conservato per cinquant’anni dai ghiacciai delle Alpi svizzere. Era il 1962, l’anno in cui Geoff si era promesso a un’altra, un’altra donna poi inghiottita dalla montagna durante un’escursione. Comprensibilmente scioccato, Geoff rassicura Kate sul suo stato d’animo e prova a voltare pagina. Ma qualcosa nel profondo si agita e dal passato riemerge, compromettendo una serenità a lungo coltivata. Stretta in un abbraccio e in un lento nel giorno del loro anniversario, Kate prova a capire se il loro è (stato) vero amore o fumo negli occhi.

Giudizio: passabile, un po’ lento, bellissimi paesaggi inglesi (Norwich, Norfolk Broads, Norfolk, England, UK). Unico mio pensiero che mi è venuto in mente alla fine del film è stato “Mai essere la seconda scelta…”

Spectre – 007

Spectre - 007

Spectre – 007

La morte sfila per le strade di Città del Messico e dietro la maschera di un teschio. In missione per conto di M, la defunta M che gli ha lasciato un video e un incarico spinoso da risolvere, James Bond sventa un attentato e uccide Marco Sciarra, terrorista legato a SPECTRE, una misteriosa organizzazione criminale e tentacolare. Il suo colpo di testa gli aliena Gareth Mallory, il nuovo M alle prese con pressioni politiche e Max Denbigh, membro del governo britannico che non vede l’ora di mandare in pensione i vecchi agenti dell’MI6 e di controllare con tanti occhi le agenzie del mondo. Congedato a tempo (in)determinato, Bond prosegue la sua indagine contro il parere di Mallory e con l’aiuto dei fedeli Q e Moneypenny. Tra un funerale e un inseguimento, una vedova consolabile e una gita in montagna, l’agente 007 stana Mr. White, una vecchia conoscenza con crisi di coscienza e una figlia da salvare. Bond si fa carico di entrambe e protegge Madeleine Swann dagli scagnozzi di SPECTRE, amministrata dal sadico Franz Oberhauser. È lui l’uomo dietro a tutto, è lui il megalomane da eliminare. Madeline la chiave per risalire. Per risalire alla sua nemesi, per risalire il suo tempo perduto.

Giudizio: passabile, si può vedere ma niente di speciale. La parte della Bellucci di ben 5 minuti è penosa. E’ la prima volta che vedevo un film di 007 al cinema e sinceramente non ne sono rimasto molto entusiasta. Sono film blockbuster che vanno bene da vedere a casa in televisione e non al cinema. Più di 2 ore di film che non ti lascia molto dopo che lo hai visto… A parte quello di aver perso 2 ore….

Lo stagista inaspettato

Lo stagista inaspettato

Lo stagista inaspettato

Ben, pensionato settantenne e vedovo, le ha provate tutte per ingannare il tempo, ma non riesce a rimanere senza amore né lavoro. Decide così di ripartire dalla gavetta, approfittando di un insolito programma di stagisti senior promosso dalla start-up About The Fit, un e-commerce di abbigliamento. A Ben viene assegnato il ruolo di assistente della fondatrice dell’azienda, Jules, più giovane di lui di 40 anni. Jules è un control freak perfezionista, incapace di rimanere con le mani in mano, ma la sua vita privata ne risente; intanto la sua iniziale diffidenza verso Ben si tramuta gradualmente in rispetto e ammirazione.

Giudizio: Bello, assolutamente da vedere,