Miele

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Miele

Con il nome fittizio di Miele, Irene si occupa di suicidi assistiti all’oscuro dei pochi che frequenta e di una società per cui la sua attività è un reato. Chiamata al capezzale di persone a un passo dalla morte, in cambio di denaro, somministra Lamputal, un farmaco letale a uso veterinario che in dosi massicce assicura l’effetto anche sull’uomo. Un giorno, a chiedere l’intervento di Irene è l’ingegner Grimaldi, un intellettuale sulla settantina al quale consegna il barbiturico dando per scontata la criticità della sua situazione. Quando scoprirà che è in piena salute, si affretterà a tornare sui propri passi.

Giudizio: passabile, si può anche non vedere

La trama sembra troncata a metà. Ci sono due sviluppi durante il film:

1) Miele che sembra che sia ammalata ma non si capisce

2)La morte della madre sofferta da parte di Miele

Perchè Miele ha cominiciato a praticare l’eutanasia ? Dal film si presume solo per soldi……..