Category Archives: Libro

Murakami Haruki – L’ uccello che girava le viti del mondo

Murakami Haruki - L' uccello che girava le viti del mondo

Murakami Haruki – L’ uccello che girava le viti del mondo

Questa la trama:

Il protagonista è un giovane giapponese che ha appena lasciato volontariamente il lavoro in uno studio di avvocati. È felicemente sposato con una donna in carriera. Tutto ha inizio da due episodi insignificanti: il gatto di casa scompare e l’uomo riceve la telefonata anonima di una donna che con voce sensuale gli chiede un incontro. A partire da quel momento la sua vita, fino ad allora normalissima, inizia a subire una strana trasformazione. Intorno a lui compaiono personaggi sempre più strani, e la realtà – il reale – inizia a degradarsi in qualcosa di fantasmagorico.

Giudizio: passabile

Molto lungo, molto strano, molto lento.

Me lo avevano consigliato come miglior libro di Haruki ma sinceramente non mi ha convinto molto.

Ruiz Zafón Carlos – Il prigioniero del cielo

Ruiz Zafón Carlos - Il prigioniero del cielo

Ruiz Zafón Carlos – Il prigioniero del cielo

 

Nel dicembre del 1957 un lungo inverno di cenere e ombra avvolge Barcellona e i suoi vicoli oscuri. La città sta ancora cercando di uscire dalla miseria del dopoguerra, e solo per i bambini, e per coloro che hanno imparato a dimenticare, il Natale conserva intatta la sua atmosfera magica, carica di speranza. Daniel Sempere – il memorabile protagonista di “L’ombra del vento” è ormai un uomo sposato e dirige la libreria di famiglia assieme al padre e al fedele Fermín con cui ha stretto una solida amicizia. Una mattina, entra in libreria uno sconosciuto, un uomo torvo, zoppo e privo di una mano, che compra un’edizione di pregio di “Il conte di Montecristo” pagandola il triplo del suo valore, ma restituendola immediatamente a Daniel perché la consegni, con una dedica inquietante, a Fermín. Si aprono così le porte del passato e antichi fantasmi tornano a sconvolgere il presente attraverso i ricordi di Fermín. Per conoscere una dolorosa verità che finora gli è stata tenuta nascosta, Daniel deve addentrarsi in un’epoca maledetta, nelle viscere delle prigioni del Montjuic, e scoprire quale patto subdolo legava David Martín – il narratore di “Il gioco dell’angelo” – al suo carceriere, Mauricio Valls, un uomo infido che incarna il peggio del regime franchista…

Giudizio: Bello, da leggere

A. L’alfabetista di Pettersson Torsten

A. L'alfabetista di Pettersson Torsten

A. L’alfabetista di Pettersson Torsten

Questa la trama del libro:

Nel tranquillo parco pubblico di Forshälla, in Finlandia, qualcuno ha strangolato una donna, le ha cavato gli occhi e le ha inciso una A sulla pancia. Il detective Lindmark interroga e arresta il fidanzato della vittima, che – messo sotto pressione – confessa l’omicidio. Dopo pochi giorni, però, vengono ritrovati altri due cadaveri. Anche loro sono stati strangolati, sono nudi, senza occhi e con una lettera incisa sulla pancia: la macabra firma di un serial killer. Accanto a una delle vittime è stata ritrovata una croce: l’omicida è un fanatico religioso? Uno dei due uomini era gay: l’assassino potrebbe essere un maniaco sessuale? E ancora: il fatto che due delle vittime avessero scritto la propria biografia è un possibile indizio da seguire? Ambientato nella gelida Scandinavia, questo thriller crudele e spietato offre al lettore una prospettiva inquietante sulla natura umana, una storia che lascia senza fiato.

Giudizio: passabile, si può anche non leggere

La storia ruota intorno solo a 3 omicidi, molto lento sino al 70% del libro, c’è solo un capitolo un po’ intrigante che spiega 2 dei tre omicidi. L’assassino si scopre alla fine e non viene risolto il secondo omicidio. C’è anche una storia di trafficking (tratta di donne della Russia per la prostituzione) che non è collegata a niente….

 

I contendenti di Grisham John

I contendenti di John Grisham

I contendenti di John Grisham

Questa la trama tratta da ibs.it:

Oscar Finley e Wally Figg sono due avvocati di Chicago soci da vent’anni in un piccolo studio legale sempre sull’orlo del fallimento. Litigiosi come una vecchia coppia, cercano di rimediare clienti come possono, perlopiù offrendo la loro consulenza “su misura” in divorzi lampo o alle vittime dei frequenti incidenti d’auto all’incrocio vicino al loro ufficio. I due tirano avanti più o meno dignitosamente nella speranza di fare prima o poi il colpo grosso e di imbattersi in una causa che li renda finalmente ricchi. Il tran tran viene bruscamente stravolto il giorno in cui da loro irrompe David Zinc, giovane e rampante avvocato che fino a poche ore prima lavorava in uno dei più rinomati studi legali della città. Stanco dei ritmi massacranti e deciso a cambiare vita una volta per tutte, David non si è presentato in ufficio, si è preso una sbronza colossale e, per una serie di circostanze fortuite, è arrivato lì, chiedendo di essere assunto. Sembra decisamente un segno del destino perché proprio in quei giorni ai tre si presenta l’opportunità della vita: un caso scottante che riguarda un’importante industria farmaceutica e che può farli diventare finalmente ricchi. A quanto pare fama e soldi sono dietro l’angolo, ma è tutto troppo bello per essere vero e, quasi senza rendersene conto, Oscar, Wally e David si troveranno alle prese con un processo che rischia di stritolarli, dove sono in gioco miliardi di dollari e in cui i più agguerriti avvocati dei migliori studi legali si sfidano in una guerra all’ultimo sangue.

Giudizio: bello, da leggere

Il libro è piacevole, molto scorrevole e a volte ci sono delle parti in cui fà anche un po’ ridere.

La regina dei castelli di carta di Larsson Stieg

La regina dei castelli di carta di Larsson Stieg

La regina dei castelli di carta di Larsson Stieg

La regina dei castelli di carta di Larsson Stieg

Questa la trama tratta da ibs.it:

La giovane hacker Lisbeth Salander è di nuovo immobilizzata in un letto d’ospedale, anche se questa volta non sono le cinghie di cuoio a trattenerla, ma una pallottola in testa. È diventata una minaccia: se qualcuno scava nella sua vita e ascolta quello che ha da dire, potenti organismi segreti crolleranno come castelli di carta. Deve sparire per sempre, meglio se rinchiusa in un manicomio. La cospirazione di cui si trova suo malgrado al centro, iniziata quando aveva solo dodici anni, continua. Intanto, il giornalista Mikael Blomkvist è riuscito ad avvicinarsi alla verità sul terribile passato di Lisbeth ed è deciso a pubblicare su “Millennium” un articolo di denuncia che farà tremare i servizi di sicurezza, il governo e l’intero paese. Non ci saranno compromessi. L’ultimo capitolo della trilogia di Stieg Larsson è ancora una volta una descrizione della società contemporanea sotto forma di thriller. Un romanzo emozionante di trame occulte e servizi segreti deviati, che cattura il ritmo del nostro tempo e svela a cosa possono condurre le perversioni di un sistema malato. Una storia che, fedele all’anima del suo autore, narra di violenza contro le donne, e di uomini che la rendono possibile.

Giudizio: Bello, da leggere

Questo è il terzo ed ultimo della saga di Larsson, leggermente meno avvincente dei primi due ma molto scorrevole.

Autopsia virtuale di Patricia Cornwell

"Autopsia virtuale" di Patricia Cornwell

"Autopsia virtuale" di Patricia Cornwell

Questa la trama tratta da ibs.it:

Port Mortuary – letteralmente il porto dei morti – è il luogo in cui vengono smistati i cadaveri dei caduti in guerra della base dell’Aeronautica militare di Dover. È qui che Kay Scarpetta sta seguendo un corso di addestramento sulle autopsie virtuali quando, in una fredda sera di febbraio, viene richiamata in tutta fretta dalla nipote Lucy e dall’investigatore Pete Marino al CFC di Boston, il nuovo centro di medicina forense civile e militare da lei diretto. Qualcosa di molto grave e inspiegabile è appena accaduto, qualcosa che potrebbe rovinarla sia professionalmente che personalmente, travolgendo nello scandalo la struttura sperimentale di cui è a capo. Un giovane uomo, morto apparentemente per un malore e custodito nella cella frigorifera del CFC, viene trovato in un lago di sangue, e ciò avalla l’ipotesi che fosse ancora vivo quando vi è stato rinchiuso. L’autopsia sul suo cadavere rivela la presenza di agghiaccianti lesioni interne, complicando ulteriormente il quadro. La situazione è tanto più seria in quanto Jack Fielding, vicecapo del centro, è scomparso nel nulla dopo essere stato indagato per un suo presunto coinvolgimento in altre morti sospette. Kay Scarpetta si trova di fronte a un caso estremamente difficile e pericoloso che ha pesanti riflessi non solo sulla sicurezza nazionale, ma anche sulla sua vita privata. In una frenetica corsa contro il tempo deve affrontare un nuovo scaltro e crudele e fare i conti con una vicenda che coinvolge i fantasmi di un passato mai sopito.

Giudizio: orrendo, da evitare, spendete i soldi in un altro libro, vi regalo il mio!

Era il primo libro che leggevo di Patricia Cornwell. Questa scrittrice ha la caratteristica di scrivere in prima persona del persona principale, ossia di Kay Scarpetta.Pensavo che fosse molto originale e bello ma poi leggendo il libro ho scoperto quanto è noioso, la Cornwell si dilunga troppo su tutto: sui pensieri del personaggio, su quello che vede, che pensa. La trama è veramente esile e il titolo in italiano c’entra veramente poco.

Veramente brutto, povero di colpi di scena, la scrittrice si dilunga troppo su terminologia per far vedere che è una saputella che ha studiao il tema della medicina legale…

Consiglio: non compratelo e non leggetelo!

 

 

Steve Jobs di Isaacson Walter

Steve Jobs di Isaacson Walter

Steve Jobs di Isaacson Walter

Steve Jobs di Isaacson Walter

Questa la trama tratta da ibs.it:

Più di quaranta colloqui personali con Steve Jobs in oltre due anni, e più di cento interviste a familiari, amici, rivali e colleghi, hanno permesso a Walter Isaacson di raccontare l’avvincente storia del geniale imprenditore la cui passione per la perfezione e il cui carisma feroce hanno rivoluzionato sei settori dell’economia e del business: computer, cinema d’animazione, musica, telefonia, tablet, editoria elettronica. Mentre tutto il mondo sta cercando un modo per sviluppare l’economia dell’era digitale, Jobs spicca come la massima icona dell’inventiva, perché ha intuito in anticipo che la chiave per creare valore nel ventunesimo secolo è la combinazione di creatività e tecnologia, e ha costruito un’azienda basata sulla connessione tra geniali scatti d’immaginazione e riconosciute invenzioni tecnologiche. Nonostante abbia collaborato in prima persona alla stesura di questo libro, Jobs non ha imposto nessun vincolo sul testo né ha preteso di leggerlo prima della pubblicazione. E non ha posto alcun filtro, incoraggiando anzi i suoi conoscenti, familiari e rivali a raccontare onestamente tutta la verità. Lui stesso parla candidamente, talvolta in maniera brutale, dei colleghi, degli amici e dei nemici, i quali, a loro volta, ne svelano le passioni, il perfezionismo, la maestria, la magia diabolica e l’ossessione per il controllo che hanno caratterizzato il suo approccio al business e i geniali prodotti che ha creato.

Giudizio: Stupendo, da leggere, da non perdere

Il libro è un po’ lungo e la prima parte della giovinezza di Steve Jobs è un po’ lento ma dopo, verso la metà, quanto Steve Jobs ritorna alla Apple il libro diventa molto scorrevole e per chi è appassionato di tecnologia e dei prodotti di Apple è stupendo.

Dal libro si capisce quanto Steve Jobs era un genio ma quanto era anche stronzo nel mondo del lavoro e sulla sua fissazione sul cibo e su tante altre cose.

Steve Jobs si è ammalato nell”Ottobre 2003 ed ha aspettato nove mesi (luglio 2004) prima di decidersi di fare una cura contro il tumore: mia convinzione è che se si fosse curato subito, forse sarebbe ancora vivo.

Memorabili alcune battute del libro:

  • “La gente che sa di cosa sta parlando non ha bisogno di utilizzare Powerpoint”
  • “iTunes su Android? Non se ne parla, perchè renderle felici”
  • “iTunes è la migliore applicazione per Windows”

La ragazza che giocava con il fuoco di Stieg Larsson

La ragazza che giocava con il fuoco di Stieg Larsson

La ragazza che giocava con il fuoco di Stieg Larsson

“La ragazza che giocava con il fuoco” di Stieg Larsson

Questa la trama tratta da ibs.it:

Mikael Blomkvist è tornato vittorioso alla guida di Millennium, pronto a lanciare un numero speciale su un vasto traffico di prostituzione dai paesi dell’Est. L’inchiesta si preannuncia esplosiva: la denuncia riguarda un intero sistema di violenze e soprusi, e non risparmia poliziotti, giudici e politici, perfino esponenti dei servizi segreti. Ma poco prima di andare in stampa, un triplice omicidio fa sospendere la pubblicazione, mentre si scatena una vera e propria caccia all’uomo: l’attenzione di polizia e media nazionali si concentra su Lisbeth Salander, la giovane hacker, “così impeccabilmente competente e al tempo stesso così socialmente irrecuperabile”, ora principale sospettata. Blomkvist, incurante di quanto tutti sembrano credere, dà il via a un’indagine per accertare le responsabilità di Lisbeth, “la donna che odia gli uomini che odiano le donne”. È lei la vera protagonista di questo nuovo episodio della Millennium Trilogy, un thriller serrato che all’intrigo diabolico unisce un’acuta descrizione della società moderna, con le sue contraddizioni e deviazioni, consegnandoci con Lisbeth Salander un personaggio femminile unico, commovente e indimenticabile.

Giudizio: bello, da leggere

Sino alla fine del libro ci sono molte novità e se nel primo Lisbeth è un personaggio secondario in questo diventa principale. Tassativo leggere i libri nell’ordine.

La ragazza che giocava con il fuoco
Autore Larsson Stieg

Assassinio sull’Orient Express di Agatha Christie

Assassinio sull'Orient Express di Agatha Christie

Assassinio sull'Orient Express di Agatha Christie

questa la trama tratta da ibs.it:

L’Orient-Express, il famoso treno che congiunge Parigi con Istanbul, è costretto ad una sosta forzata, bloccato dalla neve. A bordo qualcuno ne approfitta per compiere un efferato delitto, ma, sfortunatamente per l’assassino, tra i passeggeri c’è anche il famoso investigatore belga Hercule Poirot, al quale verranno affidate le indagini. Poirot, in effetti, risolverà il caso, non prima, però, di essersi imbattuto in una sensazionale sorpresa.

Giudizio: passabile, si può leggere


La Legge del deserto

La Legge del deserto

La Legge del deserto

“La legge del deserto” di Wilbur Smith

Questa la trama tratta da ibs.it:

Hazel Bannock, bellissima e raffinata vedova di un miliardario americano, tiene ben salde le redini dell’impero che il marito le ha lasciato. Per garantire la sicurezza del suo impianto petrolifero più importante, oggetto di frequenti attacchi terroristici, si avvale di un plotone di mercenari guidati da Hector Cross, ex SAS noto per i suoi metodi sbrigativi, talvolta estremi. Benché nasca una forte attrazione sin dal loro primo incontro, tra i due non corre buon sangue: Hazel non ama l’aggressività di Hector e il suo carattere brusco e rude. Un evento tragico, tuttavia, sta per unirli: l’unica figlia di Hazel, la ventenne Cayla, viene rapita da un gruppo di terroristi islamici, insediati in una delle zone più selvagge e aride dell’Africa, una terra in cui il deserto corre a filo del mare e in cui anche gli esseri umani più tenaci sono messi a dura prova. Nonostante tutte le sue resistenze Hazel sa che solo Hector Cross può tentare l’impresa impossibile di strappare Cayla dalle mani dei terroristi. Ma un destino più insidioso del vento che soffia tra le dune la costringerà a esporsi in prima persona, e a fare ricorso a tutto il suo coraggio e alla sua forza…

Giudizio: bello, da leggere

Finalmente Wilburm Smith ha abbandanato il genere storico/egiziano e ha ripreso a raccontare una storia ambientata nei nostri giorni. La trama è avvincente con alcuni colpi di scena verso la metà del libro. Il finale è molto scorrevole ricco di azioni.