Category Archives: Amazon Kindle DX

Io Confesso

Io confesso

Io confesso

Io confesso di John Grisham

Questa la trama tratta da ibs.it:

Quando in una fredda mattina d’inverno uno sconosciuto si presenta nella sua parrocchia e chiede insistentemente di vederlo, il reverendo Keith Schroeder non può immaginare che quell’incontro cambierà la sua vita per sempre. L’uomo si chiama Travis Boyette, ha subito varie condanne per reati sessuali, è in libertà vigilata e sostiene di custodire da molti anni un terribile segreto che è deciso a confessare. Perché proprio adesso? Dice di avere un tumore incurabile al cervello e di volersi liberare dal peso che grava sulla sua coscienza. Con la sua testimonianza potrebbe scagionare Donté Drumm, un giovane di colore condannato a morte in una piccola città del Texas per l’omicidio di una ragazza bianca il cui corpo non è mai stato ritrovato. Boyette afferma di sapere chi è il vero assassino, ma non ha intenzione di rivelarlo a nessuno se non al reverendo Schroeder. Mancano quattro giorni all’esecuzione. Basteranno per salvare Donté, o almeno per una sospensione della condanna? “Io confesso” è un thriller dal ritmo teso che riconferma profondo interesse di John Grisham per i grandi temi sociali e di attualità, offrendo un’amara riflessione sul sistema giudiziario americano e soprattutto sulla pena di morte.

Giudizio: da leggere / realistico

Se avete dei dubbi sull’utilità della pena di morte vi consiglio di leggere questo libro.


Il cimitero di Praga

Il cimitero di Praga

Il cimitero di Praga

Il cimitero di Praga di Umberto Eco

Questa la trama tratta da ibs.it:

Trent’anni dopo “Il nome della rosa” Umberto Eco torna in libreria con un nuovo romanzo di ambientazione storica. Lungo il XIX secolo, tra Torino, Palermo e Parigi, troviamo una satanista isterica, un abate che muore due volte, alcuni cadaveri in una fogna parigina, un garibaldino che si chiamava Ippolito Nievo, il falso bordereau di Dreyfus per l’ambasciata tedesca, la crescita di quella falsificazione nota come “I protocolli dei Savi Anziani di Sion”, che ispirerà a Hitler i campi di sterminio, gesuiti che tramano contro i massoni, massoni, carbonari e mazziniani che strangolano i preti con le loro stesse budella, un Garibaldi artritico dalle gambe storte, i piani dei servizi segreti piemontesi, francesi, prussiani e russi, le stragi nella Parigi della Comune, orrendi ritrovi per criminali che tra i fumi dell’assenzio pianificano esplosioni e rivolte di piazza, falsi notai, testamenti mendaci, confraternite diaboliche e messe nere. Ottimo materiale per un romanzo d’appendice di stile ottocentesco, tra l’altro illustrato come i feuilletons di quel tempo. Un particolare: eccetto il protagonista, tutti i personaggi di questo romanzo sono realmente esistiti e hanno fatto quello che hanno fatto. E anche il protagonista fa cose che sono state veramente fatte, tranne che ne fa molte, che probabilmente hanno avuto autori diversi. Accade però che, tra servizi segreti, agenti doppi, ufficiali felloni ed ecclesiastici peccatori, l’unico personaggio inventato di questa storia sia il più vero di tutti.

Giudizio: Orrendo, da evitare

E’ il mio secondo libro che decido di abbandonare (l’unico precedente è stato Versetti Satanici di Salman Rushdie). Non riesco a reggerlo, è un mattone; i primi cinque capitoli che ho letto li ho trovati veramente noiosi. Ritengo che la lettura di un romanzo nel poco tempo che ha una persona debba essere un momento piacevole, di distrazione, di rilassamento, di formazione e non di tortura!

Rimpiango il bellissimo libro de “Il nome della rosa”: quello è stato veramente un grandissimo successo di Umberto Eco!

Uomini che odiano le donne

Uomini che odiano le donne di Stieg Larsson

Uomini che odiano le donne di Stieg Larsson

“Uomini che odiano le donne” di Stieg Larsson

Questa la tramma tratta da ibs.it:

Sono passati molti anni da quando Harriet, nipote prediletta del potente industriale Henrik Vanger, è scomparsa senza lasciare traccia. Da allora, ogni anno l’invio di un dono anonimo riapre la vicenda, un rito che si ripete puntuale e risveglia l’inquietudine di un enigma mai risolto. Ormai molto vecchio, Henrik Vanger decide di tentare per l’ultima volta di fare luce sul mistero che ha segnato tutta la sua vita. L’incarico di cercare la verità è affidato a Mikael Blomkvist: quarantenne di gran fascino, Blomkvist è il giornalista di successo che guida la rivista Millennium, specializzata in reportage di denuncia sulla corruzione e gli affari loschi del mondo imprenditoriale. Sulle coste del Mar Baltico, con l’aiuto di Lisbeth Salander, giovane e abilissima hacker, indimenticabile protagonista femminile al suo fianco ribelle e inquieta, Blomkvist indaga a fondo la storia della famiglia Vanger. E più scava, più le scoperte sono spaventose.

Giudizio: si può leggere

Il libro è decisamente lungo, l’inizio è lento e non si riesce a capire il perchè del titolo “Uomini che odiano le donne” ma verso la fine si scopre tutto. Molto originale la figura di Lisbeth Salander.