
Spegni questo ca**o di telefono. Riprenditi il tuo tempo in un mondo che ogni giorno ti sommerge di str***ate
di Giulio Vincent Gambuto
Introduzione presa da ibs.it:
Una guida rivoluzionaria e piena di consigli pratici per sbarazzarci del trillo irritante dei seccatori e cominciare a vivere davvero.
Negli ultimi anni, complice lo stop forzato della pandemia, in tanti abbiamo lasciato il lavoro, cambiato casa, dedicato più tempo a famiglia e hobby: potevamo finalmente essere onesti sui nostri problemi e dire ad alta voce cosa volevamo. Questa libertà, per Giulio Gambuto, aveva il potere di scuotere la società dalle fondamenta. Ma, sfortunatamente, non sarebbe durata a lungo: non ce lo avrebbero mai permesso. Per mandare avanti il mondo servono i nostri click, i nostri soldi, le nostre conversazioni, i nostri voti. Era necessario che tornassimo tutti “alla normalità”. Così, rieccoci al punto di partenza: stressati, insoddisfatti, ossessionati da impegni e deadline, reperibili a tutte le ore. Una via d’uscita c’è, e questo libro ce la mostra. Cancellare notifiche e messaggi indesiderati è solo il primo passo per liberarsi da abitudini, persone e comportamenti che ci impediscono di star bene. «La nostra vita non è più piena di gioia, ma di str***ate. È tempo di cancellarle: dal tuo telefono, dalla tua casa, dalla tua testa».
Giudizio: Passabile. Si può leggere. Sicuramente serve per avere dei consigli su come ridurre la dipendenza dallo Smartphone e soprattutto dai Social Media (TikTok, Facebook, Instagram, Twitter, ecc.), dalle chat (WhatApp, Telegram, ecc.) e dai cosiddetti “abbonamenti” (Netflix, Apple, Amazon, ecc.). Non ce ne siamo accorti ma sono ormai diventati una droga per molte persone. Ovviamente l’autore riconduce tutto la sua esperienza in America che tutto viene enfatizzato ancora di più rispetto che all’Europa o all’Italia stessa.