Category Archives: Book

L’ oro di Sparta di Clive Cussler e Grant Blackwood

L'oro di Sparta

L’oro di Sparta

 

Questa la trama:

Migliaia di anni fa, nella guerra tra due superpotenze del mondo antico, è andato perduto tra le ombre della storia un tesoro di inestimabile valore… Nel 1800, durante la traversata delle Alpi, Napoleone Bonaparte si imbatte in una scoperta sorprendente ed escogita un modo molto originale per tenerne traccia: una mappa disegnata sulle etichette di 12 bottiglie di prezioso vino. Ma alla sua morte, le bottiglie scompaiono e con loro ogni traccia del tesoro… Sam e Remi Fargo vanno a caccia di tesori del passato per vivere, e più di una volta per questo hanno rischiato di morire. Durante un’esplorazione nella Grande Palude di Pocomoke, nel Delaware, i due scoprono un U-boot tedesco risalente alla Seconda Guerra Mondiale. All’interno, tra le altre cose, una bottiglia di vino della famosa “Cantina perduta” di Napoleone. Ma dove sono le altre? E soprattutto chi è l’uomo sulle loro tracce, che sembra disposto a tutto per mettere le mani sul tesoro?

Giudizio: Passabile, abbastanza scorrevole ma a volte un po’ noiso e scontato

 

A. L’alfabetista di Pettersson Torsten

A. L'alfabetista di Pettersson Torsten

A. L’alfabetista di Pettersson Torsten

Questa la trama del libro:

Nel tranquillo parco pubblico di Forshälla, in Finlandia, qualcuno ha strangolato una donna, le ha cavato gli occhi e le ha inciso una A sulla pancia. Il detective Lindmark interroga e arresta il fidanzato della vittima, che – messo sotto pressione – confessa l’omicidio. Dopo pochi giorni, però, vengono ritrovati altri due cadaveri. Anche loro sono stati strangolati, sono nudi, senza occhi e con una lettera incisa sulla pancia: la macabra firma di un serial killer. Accanto a una delle vittime è stata ritrovata una croce: l’omicida è un fanatico religioso? Uno dei due uomini era gay: l’assassino potrebbe essere un maniaco sessuale? E ancora: il fatto che due delle vittime avessero scritto la propria biografia è un possibile indizio da seguire? Ambientato nella gelida Scandinavia, questo thriller crudele e spietato offre al lettore una prospettiva inquietante sulla natura umana, una storia che lascia senza fiato.

Giudizio: passabile, si può anche non leggere

La storia ruota intorno solo a 3 omicidi, molto lento sino al 70% del libro, c’è solo un capitolo un po’ intrigante che spiega 2 dei tre omicidi. L’assassino si scopre alla fine e non viene risolto il secondo omicidio. C’è anche una storia di trafficking (tratta di donne della Russia per la prostituzione) che non è collegata a niente….

 

I contendenti di Grisham John

I contendenti di John Grisham

I contendenti di John Grisham

Questa la trama tratta da ibs.it:

Oscar Finley e Wally Figg sono due avvocati di Chicago soci da vent’anni in un piccolo studio legale sempre sull’orlo del fallimento. Litigiosi come una vecchia coppia, cercano di rimediare clienti come possono, perlopiù offrendo la loro consulenza “su misura” in divorzi lampo o alle vittime dei frequenti incidenti d’auto all’incrocio vicino al loro ufficio. I due tirano avanti più o meno dignitosamente nella speranza di fare prima o poi il colpo grosso e di imbattersi in una causa che li renda finalmente ricchi. Il tran tran viene bruscamente stravolto il giorno in cui da loro irrompe David Zinc, giovane e rampante avvocato che fino a poche ore prima lavorava in uno dei più rinomati studi legali della città. Stanco dei ritmi massacranti e deciso a cambiare vita una volta per tutte, David non si è presentato in ufficio, si è preso una sbronza colossale e, per una serie di circostanze fortuite, è arrivato lì, chiedendo di essere assunto. Sembra decisamente un segno del destino perché proprio in quei giorni ai tre si presenta l’opportunità della vita: un caso scottante che riguarda un’importante industria farmaceutica e che può farli diventare finalmente ricchi. A quanto pare fama e soldi sono dietro l’angolo, ma è tutto troppo bello per essere vero e, quasi senza rendersene conto, Oscar, Wally e David si troveranno alle prese con un processo che rischia di stritolarli, dove sono in gioco miliardi di dollari e in cui i più agguerriti avvocati dei migliori studi legali si sfidano in una guerra all’ultimo sangue.

Giudizio: bello, da leggere

Il libro è piacevole, molto scorrevole e a volte ci sono delle parti in cui fà anche un po’ ridere.

Autopsia virtuale di Patricia Cornwell

"Autopsia virtuale" di Patricia Cornwell

"Autopsia virtuale" di Patricia Cornwell

Questa la trama tratta da ibs.it:

Port Mortuary – letteralmente il porto dei morti – è il luogo in cui vengono smistati i cadaveri dei caduti in guerra della base dell’Aeronautica militare di Dover. È qui che Kay Scarpetta sta seguendo un corso di addestramento sulle autopsie virtuali quando, in una fredda sera di febbraio, viene richiamata in tutta fretta dalla nipote Lucy e dall’investigatore Pete Marino al CFC di Boston, il nuovo centro di medicina forense civile e militare da lei diretto. Qualcosa di molto grave e inspiegabile è appena accaduto, qualcosa che potrebbe rovinarla sia professionalmente che personalmente, travolgendo nello scandalo la struttura sperimentale di cui è a capo. Un giovane uomo, morto apparentemente per un malore e custodito nella cella frigorifera del CFC, viene trovato in un lago di sangue, e ciò avalla l’ipotesi che fosse ancora vivo quando vi è stato rinchiuso. L’autopsia sul suo cadavere rivela la presenza di agghiaccianti lesioni interne, complicando ulteriormente il quadro. La situazione è tanto più seria in quanto Jack Fielding, vicecapo del centro, è scomparso nel nulla dopo essere stato indagato per un suo presunto coinvolgimento in altre morti sospette. Kay Scarpetta si trova di fronte a un caso estremamente difficile e pericoloso che ha pesanti riflessi non solo sulla sicurezza nazionale, ma anche sulla sua vita privata. In una frenetica corsa contro il tempo deve affrontare un nuovo scaltro e crudele e fare i conti con una vicenda che coinvolge i fantasmi di un passato mai sopito.

Giudizio: orrendo, da evitare, spendete i soldi in un altro libro, vi regalo il mio!

Era il primo libro che leggevo di Patricia Cornwell. Questa scrittrice ha la caratteristica di scrivere in prima persona del persona principale, ossia di Kay Scarpetta.Pensavo che fosse molto originale e bello ma poi leggendo il libro ho scoperto quanto è noioso, la Cornwell si dilunga troppo su tutto: sui pensieri del personaggio, su quello che vede, che pensa. La trama è veramente esile e il titolo in italiano c’entra veramente poco.

Veramente brutto, povero di colpi di scena, la scrittrice si dilunga troppo su terminologia per far vedere che è una saputella che ha studiao il tema della medicina legale…

Consiglio: non compratelo e non leggetelo!

 

 

La ragazza che giocava con il fuoco di Stieg Larsson

La ragazza che giocava con il fuoco di Stieg Larsson

La ragazza che giocava con il fuoco di Stieg Larsson

“La ragazza che giocava con il fuoco” di Stieg Larsson

Questa la trama tratta da ibs.it:

Mikael Blomkvist è tornato vittorioso alla guida di Millennium, pronto a lanciare un numero speciale su un vasto traffico di prostituzione dai paesi dell’Est. L’inchiesta si preannuncia esplosiva: la denuncia riguarda un intero sistema di violenze e soprusi, e non risparmia poliziotti, giudici e politici, perfino esponenti dei servizi segreti. Ma poco prima di andare in stampa, un triplice omicidio fa sospendere la pubblicazione, mentre si scatena una vera e propria caccia all’uomo: l’attenzione di polizia e media nazionali si concentra su Lisbeth Salander, la giovane hacker, “così impeccabilmente competente e al tempo stesso così socialmente irrecuperabile”, ora principale sospettata. Blomkvist, incurante di quanto tutti sembrano credere, dà il via a un’indagine per accertare le responsabilità di Lisbeth, “la donna che odia gli uomini che odiano le donne”. È lei la vera protagonista di questo nuovo episodio della Millennium Trilogy, un thriller serrato che all’intrigo diabolico unisce un’acuta descrizione della società moderna, con le sue contraddizioni e deviazioni, consegnandoci con Lisbeth Salander un personaggio femminile unico, commovente e indimenticabile.

Giudizio: bello, da leggere

Sino alla fine del libro ci sono molte novità e se nel primo Lisbeth è un personaggio secondario in questo diventa principale. Tassativo leggere i libri nell’ordine.

La ragazza che giocava con il fuoco
Autore Larsson Stieg

La Legge del deserto

La Legge del deserto

La Legge del deserto

“La legge del deserto” di Wilbur Smith

Questa la trama tratta da ibs.it:

Hazel Bannock, bellissima e raffinata vedova di un miliardario americano, tiene ben salde le redini dell’impero che il marito le ha lasciato. Per garantire la sicurezza del suo impianto petrolifero più importante, oggetto di frequenti attacchi terroristici, si avvale di un plotone di mercenari guidati da Hector Cross, ex SAS noto per i suoi metodi sbrigativi, talvolta estremi. Benché nasca una forte attrazione sin dal loro primo incontro, tra i due non corre buon sangue: Hazel non ama l’aggressività di Hector e il suo carattere brusco e rude. Un evento tragico, tuttavia, sta per unirli: l’unica figlia di Hazel, la ventenne Cayla, viene rapita da un gruppo di terroristi islamici, insediati in una delle zone più selvagge e aride dell’Africa, una terra in cui il deserto corre a filo del mare e in cui anche gli esseri umani più tenaci sono messi a dura prova. Nonostante tutte le sue resistenze Hazel sa che solo Hector Cross può tentare l’impresa impossibile di strappare Cayla dalle mani dei terroristi. Ma un destino più insidioso del vento che soffia tra le dune la costringerà a esporsi in prima persona, e a fare ricorso a tutto il suo coraggio e alla sua forza…

Giudizio: bello, da leggere

Finalmente Wilburm Smith ha abbandanato il genere storico/egiziano e ha ripreso a raccontare una storia ambientata nei nostri giorni. La trama è avvincente con alcuni colpi di scena verso la metà del libro. Il finale è molto scorrevole ricco di azioni.


Appunti di un venditore di donne

Appunti di un venditore di donne

Appunti di un venditore di donne

“Appunti di un venditore di donne” di Girgio Faletti

Questa la trama tratta da ibs.it:

1978: a Roma le Brigate Rosse hanno rapito Aldo Moro, in Sicilia boss mafiosi come Gaetano Badalamenti soffocano ogni tentativo di resistenza civile, all’ombra della Madonnina le bande di Vallanzasca e Turatello fanno salire la tensione in una città già segnata dagli scontri sociali. Ma anche in questo clima la dolcevita del capoluogo lombardo, che si prepara a diventare la “Milano da bere” degli anni Ottanta, non conosce soste. Si moltiplicano i locali in cui la società opulenta, che nella bella stagione si trasferisce a Santa Margherita e Paraggi, trova il modo di sperperare la propria ricchezza. È proprio tra ristoranti di lusso, discoteche, bische clandestine che fa i suoi affari un uomo enigmatico, reso cinico da una menomazione inflittagli per uno “sgarbo”. Si fa chiamare Bravo. Il suo settore sono le donne. Lui le vende. La sua vita è una notte bianca che trascorre in compagnia di disperati, come l’amico Daytona. L’unico essere umano con cui pare avere un rapporto normale è un vicino di casa, Lucio, chitarrista cieco con cui condivide la passione per i crittogrammi. Fino alla comparsa di Carla che risveglierà in Bravo sensazioni che l’handicap aveva messo a tacere. Ma per lui non è l’inizio di una nuova vita bensì di un incubo che lo trasformerà in un uomo braccato dalla polizia, dalla malavita e da un’organizzazione terroristica. Un noir fosco su uno dei momenti più drammatici del dopoguerra italiano, in una Milano che oscilla tra fermenti culturali e bassezze morali.

Giudizio: da leggere/bello

Anche in questo libro Giorgio Faletti riesce a stupire cambiando totalmente impostazione e genere rispetto ai precedenti libri.

Per tutta la prima metà del libro non si capisce bene dove vuole andare a parare, poi tra la metà e i 3/4 del libro ci sono una serie di colpi di scena che rendono la storia molto intrigante. L’ultima parte del libro diventa molto scorrevole e veloce da leggere in cui si capisce tutta la storia.

Io Confesso

Io confesso

Io confesso

Io confesso di John Grisham

Questa la trama tratta da ibs.it:

Quando in una fredda mattina d’inverno uno sconosciuto si presenta nella sua parrocchia e chiede insistentemente di vederlo, il reverendo Keith Schroeder non può immaginare che quell’incontro cambierà la sua vita per sempre. L’uomo si chiama Travis Boyette, ha subito varie condanne per reati sessuali, è in libertà vigilata e sostiene di custodire da molti anni un terribile segreto che è deciso a confessare. Perché proprio adesso? Dice di avere un tumore incurabile al cervello e di volersi liberare dal peso che grava sulla sua coscienza. Con la sua testimonianza potrebbe scagionare Donté Drumm, un giovane di colore condannato a morte in una piccola città del Texas per l’omicidio di una ragazza bianca il cui corpo non è mai stato ritrovato. Boyette afferma di sapere chi è il vero assassino, ma non ha intenzione di rivelarlo a nessuno se non al reverendo Schroeder. Mancano quattro giorni all’esecuzione. Basteranno per salvare Donté, o almeno per una sospensione della condanna? “Io confesso” è un thriller dal ritmo teso che riconferma profondo interesse di John Grisham per i grandi temi sociali e di attualità, offrendo un’amara riflessione sul sistema giudiziario americano e soprattutto sulla pena di morte.

Giudizio: da leggere / realistico

Se avete dei dubbi sull’utilità della pena di morte vi consiglio di leggere questo libro.


Il cimitero di Praga

Il cimitero di Praga

Il cimitero di Praga

Il cimitero di Praga di Umberto Eco

Questa la trama tratta da ibs.it:

Trent’anni dopo “Il nome della rosa” Umberto Eco torna in libreria con un nuovo romanzo di ambientazione storica. Lungo il XIX secolo, tra Torino, Palermo e Parigi, troviamo una satanista isterica, un abate che muore due volte, alcuni cadaveri in una fogna parigina, un garibaldino che si chiamava Ippolito Nievo, il falso bordereau di Dreyfus per l’ambasciata tedesca, la crescita di quella falsificazione nota come “I protocolli dei Savi Anziani di Sion”, che ispirerà a Hitler i campi di sterminio, gesuiti che tramano contro i massoni, massoni, carbonari e mazziniani che strangolano i preti con le loro stesse budella, un Garibaldi artritico dalle gambe storte, i piani dei servizi segreti piemontesi, francesi, prussiani e russi, le stragi nella Parigi della Comune, orrendi ritrovi per criminali che tra i fumi dell’assenzio pianificano esplosioni e rivolte di piazza, falsi notai, testamenti mendaci, confraternite diaboliche e messe nere. Ottimo materiale per un romanzo d’appendice di stile ottocentesco, tra l’altro illustrato come i feuilletons di quel tempo. Un particolare: eccetto il protagonista, tutti i personaggi di questo romanzo sono realmente esistiti e hanno fatto quello che hanno fatto. E anche il protagonista fa cose che sono state veramente fatte, tranne che ne fa molte, che probabilmente hanno avuto autori diversi. Accade però che, tra servizi segreti, agenti doppi, ufficiali felloni ed ecclesiastici peccatori, l’unico personaggio inventato di questa storia sia il più vero di tutti.

Giudizio: Orrendo, da evitare

E’ il mio secondo libro che decido di abbandonare (l’unico precedente è stato Versetti Satanici di Salman Rushdie). Non riesco a reggerlo, è un mattone; i primi cinque capitoli che ho letto li ho trovati veramente noiosi. Ritengo che la lettura di un romanzo nel poco tempo che ha una persona debba essere un momento piacevole, di distrazione, di rilassamento, di formazione e non di tortura!

Rimpiango il bellissimo libro de “Il nome della rosa”: quello è stato veramente un grandissimo successo di Umberto Eco!

eBook vs. PDF

PDF (Portable document Format) è il formato multipiattaforma creato da Adobe nel 1993 per il mondo dell’editoria elettronica per preparare documenti destinati alla stampa. Il formato PDF si basa su un metalinguaggio che rappresenta la pagina completa (testo + immagini); la priorità di questo formato non è il testo ma la conservazione del layout di stampa indipendentemente dal dispositivo utilizzato per la visualzizzazione e per la stampa.

Questo formato era nato per il WYSIWYG (“What You See Is What You Get”)  per creare in formato elettronico manuali, testi tecnici, depliants, brochure, ecc. destinati alla stampa, alla archiviazione e alla distribuzione elettronica senza dare la possibilità di alterarne il contenuto.

Proprio a causa di questa sua rigidità, la lettura di un PDF richiede di utilizzare uno schermo della stessa dimensione della pagina per cui è stato generato (normalmente formati standard A5, A4 o US Letter).

Gli eBook Reader hanno uno schermo che và dai 5″ ai 10″ (di norma 6″) e questo ne pregiudica la lettura di un file PDF in quanto non è possibile ridimensionare i caratteri, ridimensionare la pagina e la lettura ne risulta complicata per via dei continui ingrandimenti, rotazione del display o continui scroll in orizzontale e verticale.

Gli eBook reader utilizzano formati a paginazione dinamica in cui il testo non è più ingabbiato in uno schema fisso ma è libero di adattarsi alle dimensioni del display, di ridimensionarsi in base alla dimensione del carattere scelto, ecc.

I formati ad oggi più utilizzati sono i seguenti:

  • MOBI: Formato utilizzato dal lettore multipiattaforma e multi-device MobiPocket Reader
  • LIT: Formato utilizzato da Microsoft Reader
  • ePUB: Formato Open Source patrocinato dall’IPDF (International Digital Publishing forum)
  • AZW: Formato proprietario di Amazon ed utilizzato esclusivamente sui Kindle

In conclusione, se volete distribuire libri per gli eBook Reader, NON utilizzate più il formato PDF.