Monthly Archives: September 2015

Ristorante Vegano Coox

Ristorante Vegano Coox  
Vegan Restaurant
Piazza Vittorio Veneto, 8, 10123 Torino TO
392 418 8882
8:30 am – 10:30 pm

Provato il 19 Settembre 2015 per cena
Il locale ha una serie di tavoli sotto i portici della Piazza, alcuni tavolini al piano terreno e un’altra sala al piano -1.
Di regola al momento dell’ordine, il tavolo lo assegnano loro (consiglio di andarsi prima a cercare il tavolo che ad uno piace e poi dirglielo).
Abbiamo preso:
Gazpacho – 4.50
Buono, ottimo sapore. Come antipasto è sufficiente il quantitativo.
Coox Balls – 6.50 Euro
Buono ma co sono solo 5 polpettine molto piccole
Peperino – 7 Euro
Ottimo ma anche qui il piatto è decisamente piccolo
Cheesburger – 6.50 Euro
Buono, non sa troppo di segatura.
Acqua e pane (inclusi nel coperto di 2 Euro)
Birra da 33 cl – 3.50 Euro

In 2 persone abbiamo speso circa 30 Euro.

Gudizio: buono ma molto costoso per essere una specie di takeaway. Le porzioni sono molto piccole, quindi non vi togliete la fame!

La Deutsche Vita

La Deutsche Vita
Via Stampatori, 10, 10122 Torino
011 562 0876
11:00 am – 11:00 pm

Provato il 5 Settembre 2015 per cena

Il locale ha dei lunghi tavoli sul davanti, alcuni tavolini all’interno e un dehor nel cortile.
Il locale ha una cucina tipica tedesca, perciò si trovano molti piatti a base di Wurlster, stinco di maiale, ecc.
Non ci sono molti altri ristoranti tedeschi in zona, molto buono e molto pesante come cucina (tipica tedesca….)

Giudizio: Buono, da provare nuovamente

Fuochi d’artificio in pieno giorno

Fuochi d'artificio in pieno giorno

Fuochi d’artificio in pieno giorno

Nell’estate del 1999 un detective della polizia indaga su uno strano caso di omicidio: brandelli della vittima vengono ritrovati contemporaneamente in diverse cave di carbone. Nel corso delle indagini però un confronto a fuoco uccide i suoi colleghi e lo lascia ferito e traumatizzato. Cinque anni dopo, in inverno, la situazione è molto peggiore per lui e per il mondo in cui vive. Lo ritroviamo ubriaco al margine della strada, non è più poliziotto ma lavora come guardia privata, e lo sconosciuto che si ferma per vedere se è ancora vivo in realtà lo fa per rubargli la moto.
Il ripresentarsi di omicidi simili a quelli del 1999 lo spinge tuttavia a ricominciare le indagini in privato, coadiuvando vecchi amici rimasti in polizia. Scopre così che tutto porta a una lavanderia in cui lavora una gentile ragazza di cui prontamente si innamora e che cerca di usare per arrivare al killer.

Giudizio: passabile. Peccato anche che al cinema Classico abbiano un audio pessimo, troppo alto.