Monthly Archives: February 2015

Crucial SSD 2,5 256GB, MX100 7/9,5mm

Crucial SSD MX100 256GB

Crucial SSD MX100 256GB

Comprato su Amazon per 96 Euro.
Il montaggio è veloce e semplice.
Verificate di avere:
L’adattatore da 2.5 a 3.5 per utilizzare uno slot del floppy
Cavo di alimentazione SATA
Cavo dati SATA

L’installazione di Ubuntu 14.04 LTS è durata meno 10 minuti.
Ricodartevi alcune cose importanti in fase si setup:

  • Partizioni di tipo ext4
  • Mettere l’opzione noatime sulle partizioni dell’SSD
  • Non mettere la partizione di swap sull’SSD
  • Eseguire il comando “fstrim -v /” nel file di boot rc.local (trim)

Il boot è velocissimo, meno di 8 secondi.

American sniper. Autobiografia del cecchino più letale della storia americana di Kyle Chris, McEwan Scott, De Felice Jim

American Sniper

American Sniper

Tra il 1999 e il 2009 Chris Kyle, membro dei Navy SEAL degli Stati Uniti, ha fatto registrare il più alto numero di uccisioni a opera di uno sniper di tutta la storia militare americana. I suoi compagni d’armi, che ha protetto con precisione letale dall’alto dei tetti e da altre postazioni invisibili durante la guerra in Iraq, lo chiamavano “la Leggenda”. Per i nemici, invece, era semplicemente al-Shaitan Ramadi, il diavolo di Ramadi. Texano di nascita, Chris impara a sparare da ragazzo, andando a caccia con il padre. Dopo aver fatto il cowboy e aver partecipato a diversi rodei, decide di arruolarsi nei SEAL e viene subito catapultato in prima linea nella “guerra al terrore” intrapresa dall’amministrazione Bush dopo l’11 settembre 2001. “American Sniper” è l’autobiografia di un guerriero che rimpiange di non aver ucciso più nemici, ma, al tempo stesso, non nasconde la drammaticità dell’esperienza bellica. Il racconto delle sue imprese si intreccia alle pagine dedicate alle vicende più strettamente private. Sino alla sofferta decisione di congedarsi, per diventare “un bravo papà e un buon marito”, e per aiutare, i reduci in difficoltà e abbandonati a se stessi. Sopravvissuto a battaglie, imboscate e trappole di ogni genere, Chris Kyle troverà prematuramente la morte proprio per mano di un giovane veterano afflitto da disturbo da stress post-traumatico un anno dopo l’uscita dell’edizione originale di questo libro.

Giudizio: Bello, da leggere, cerca di far capire cosa sono i SEAL, molto forte e crudo in quanto parla di una guerra non molto lontana nel tempo, se siete dei pacifisti convienti e non sopportate la violenza, non leggetelo!

Timbuktu

Timbuktu

Timbuktu

A poca distanza da Timbuktu, dove domina la polizia islamica impegnata in una jihad in cui divieto si aggiunge a divieto, una famiglia vive tranquilla sulle dune del deserto. Sotto un’ampia tenda Kidane, Satima e la loro figlia Toya possono solo cogliere dei segnali di quanto accade in città. Il giorno in cui il loro pastore dodicenne si lascia sfuggire la mucca preferita che distrugge le reti di un pescatore nel fiume che scorre tra la sabbia, tutto però muta tragicamente. L’animale viene ucciso e Kidane non accetta il sopruso.

Giudizio: Bello, da vedere, drammatico con un finale molto triste.

Ristorante Messicano El Conquistador

Ristorante Messicano El Conquistador
Via Castiglione, 2
Settimo Torinese TO
Tel. 01119916004
Cell. 3493238981

Provato il 10 Febbraio 2015 per cena
Il locale non è molto grande essendo per il take-away, in ogni caso ci sono dei tavolini per 2,4 o 6 persone.
Qui potete trovare il menù.
Abbiamo preso:
Antipasto della casa: nachos con 3 salse: una con la panna acida ed erba cipollina, una con peperone verde poco piccante e una con pepe rone rosso piccante -> molto buone
Anillos de Cebolla: non li fanno loro ma sono ottimi, fritti ma con poco olio
Burrito Texas: buono, di sapore decisamente forte per via del chili con carne
Burrito de pollo: ottimo, molto più delicato
Birra Desperados: ottima, come sempre, meglio della corona…
Caffè Messicano: buono, un po’ troppo speziato di chiodi di garofano (invece che di cannella)

Speso 26,00 Euro

Giudizio: Buono, mi piace molto l’idea del take-away messicano, non è troppo economico ma la qualità è buona, la ragazza al banco è veramente simpatica e gentile nel darti tutte le risposte alle tue domande.

linopassamilvino

Linopassamilvino
http://www.linopassamilvino.it
Via Andrea Cesalpino, 55
10149 Torino
Italy
Open today
12:00 – 2:30 pm
7:30 – 11:00 pm
tel. +39 011 276 3587

Provato il 31 Gennaio 2015 (e tante altre volte)
Il locale è stretto e lungo, composto da una prima sala all’ingresso in cui si fanno le ordinazioni, poi c’è una prima sala e poi una seconda, tutte e due non molto grandi.
Il servizio è veloce ed efficiente, la ragazza alla cassa è carina, gentile, veloce ed efficiente.
Abbiamo presso:
Abburrito Menù: Keball (buona, leggermente piccante) + patate fritte + birra sarda icnusa
Pallotte Cacio e Ove (buone, anche se io personalmente le trovo un po’ nauseanti)
Olive all’ascolana (normali, niente di speciale )
10 arrosticini di pecora (ottimi, raccomandati): richiesti senza sale che si sente meglio il sapore della carne

Prezzo: 21.80 Euro

Giudizio: Ottimo, non è la prima volta che ci andiamo.
Se vogliamo trovare qualche difetto:
se andate verso le 22, sappiate che loro cominciano a sbaraccare il tutto, spalancano le porte e d’inverno fà freddo.

Still Alice

Still Alice

Still Alice

Alice Howland è moglie, madre e professoressa di linguistica alla Columbia University di New York. Alice ha una bella vita e tanti ricordi, che una forma rara e precoce di Alzheimer le sta portando via. Confermata la diagnosi dopo una serie di episodi allarmanti, che l’hanno smarrita letteralmente in città, Alice confessa al marito malattia e angoscia. La difficoltà nel linguaggio e la perdita della memoria non le impediranno comunque di lottare, trattenendo ancora un po’ la donna meravigliosa che è e che ha costruito tutta la vita.

Giudizio: Bello, molto triste, molto drammatico